Creativity Papers blog
Rivista di scrittura creativa, notizie e approfondimento

Ultimi articoli

giovedì 4 giugno 2009

Drabbles post


Il sole e la notte

La notte per un istante incontrò il sole. Lo guardò ammaliata e sorrise. "E così, è questo il calore che gli umani sentono".
Il sole allungò le punte dei suoi raggi, dondolandosi leggermente. "Non solo, mia dolce e bellissima notte. Sono anche il respiro della loro anima".
L'oscura essenza rimase perplessa. "Ne sei certo?".
La domanda lasciò il sole confuso. "Non dovrei?" chiese, con la voce incrinata dal dubbio.
"Non so. Io sono solo…la notte".
Si guardarono ancora una volta, senza dire altro. In fondo, sapevano entrambi la verità.
"Ci incontreremo ancora?". Il sole sembrò vibrare di speranza.
Luce e ombra s’abbracciarono.
"Se tu vorrai e io vorrò, tutto potrà accadere".
Parve quasi che mani invisibili si sfiorassero.


Il mio io e quel che ne rimane


Sono solo pensieri sorti in un momento in cui il mio “io e quello che ne rimane” s’incontrano nella via che conduce alla luce soffusa della saletta in ombra, a destra di quell’angolo stondato che vorrebbe esser spigolo. 
E il mio “io e quello che ne rimane” si dimena tra le ramificazioni della rosa ormai appassita che vorrebbe tornar viva.
Che ricordi, “io e quello che ne rimane” e la rosa profumavamo di verdeggianti desideri di sogni che, bramosi e vogliosi d’accaparrarsi il primo posto nella fila, spingevano le nubi lontano in modo che l’acquazzone non riuscisse a render melma ciò che era selciato.
Ed ora le elucubrazioni mentali dell’“io e quello che ne rimane” mi portano a pensare d’esser come Omero e cantar le lodi di un antico guerriero che non è altri che il mio “io confuso da quello che ne rimane”.

Ti è piaciuto l’articolo? Clicca su OK!

Puoi votare altri articoli anche in questa pagina.

Nessun commento:

Posta un commento