Sicuramente in questi giorni non avrete chiuso occhio chiedendovi come mai nell'MBM sia apparso lo sfondo di una metropolitana inglese.
A due mesi di anticipo dal nostro secondo compleanno è avvenuta la fusione con la fucina culturale di Creativity Station; forum di scrittura creativa che ricalca lo spirito delle riviste e dei circoli underground. Da qui il riferimento al mitico Tube inglese. Ci ritroviamo quindi a passare dallo stato di collettori di vari autori e blog sparsi per il web a quello di redazione autosufficiente, con una eccellente rosa di collaboratori esterni; giornalisti e blogger. Ci siamo dotati di un Direttore responsabile, nella persona di Roberto Sonaglia; cofondatore assieme a Samanta D'Orsi di Creativity Station.
La sfida è quella di unire assieme giornalismo cittadino, oppinionismo e scrittura creativa, dando a quest'ultima la precedenza; esattamente come avviene nella rivista americana Newyorker, dove assieme alle notizie si possono trovare anche racconti e romanzi a puntate. Fino a un secolo fa i quotidiani permettevano ancora la pubblicazione di storie a puntate, oggi questa usanza si è persa. Tutta la letteratura italiana rimane chiusa attorno a pochi nomi noti ed è ancora indietro, anche nel cinema, in molti generi, come il fantasy per esempio. La fantascienza dovrebbe essere la nuova forma del mito, un popolo che abbandona i miti in genere si prepara alla sua dipartita. Proliferano sedicenti case editrici che chiedono di essere pagate per pubblicare, e quelle serie si comportano come se tutti, cani e porci, spedissero loro degli scritti da leggere. Abbiamo molti progetti in mente; dal concorso letterario Binario1, alla pubblicazione di un bollettino bimestrale, che inizialmente sarà una fanzine online sotto forma di eBook. Guardando le catene di premi che i blogger si tramandano per il web stavamo pensando anche di farne uno nostro, ma con una giuria e quindi senza catene di Sant'Antonio.
Sembra che sia stata stravolta tutta la vecchia linea, infondo non è cambiata di molto. Come si dice: “cambiare tutto perché non cambi niente”. Massimo Delù[1] continuerà a esplorare il cyberspazio in cerca dei vostri articoli, Roberto Rotunno; (new entry, sarà il nostro critico cinematografico) svaligerà le videoteche per le sue recensioni,[2] Simone Carozza ci farà risparmiare un sacco di ore e soldi in palestra per curare la nostra salute.[3] Ogni tanto spunterà un editoriale arrabbiato e ironico di Igor Carta o una news di Germano Milite, sempre attento osservatore di ciò che avviene nel mondo come a pochi passi da casa[4]... e nel frattempo io, cercherò di trovarmi un lavoro vero; magari riusciretti pure a vincere la mia eterna lotta contro il congiuntivo.
Blog e siti amici.
[1]Spaccanano
[3]Fitness e Benessere Superiori
[4]JulieNews
E gattopardianamente ci auguriamo di essere l'eccezione che conferma la regola, cambiando davvero un modo di intendere la scrittura e l'informazione web. Un mondo dominato in massima parte dall'individualismo, dove schegge impazzite cercano di ritagliarsi un proprio spazio, scarsamente collaborative e poco curiose di esperienze simili.
RispondiEliminaNoi vogliamo fare il contrario, e la collaborazione (presto fusione 'calda', sperèm) tra Creativity Station e Monkey Business Movement è tesa verso la crezione di qualcosa di davvero movimentato. Per ora è un progetto, domani potrà essere un Piano Generale per la Conquista del Mondo.
Incautamente ne sono stato promosso Direttore Responsabile, ora ne subirete tutti le conseguenze.
Buona lettura a tutti i sostenitori di CS e MBM, e il work in progress va avanti, undergorund, ma sui binari e con i treni giusti.
Roberto Sonaglia
Grazie Direttore :D
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