Creativity Papers blog
Rivista di scrittura creativa, notizie e approfondimento

Ultimi articoli

giovedì 24 settembre 2009

Addominali: prima o dopo l’allenamento?

Seconda pagina - focus


di Simone Carozza.

Una delle domande più frequenti sui muscoli addominali è: quando li alleno ? Prima o dopo l’allenamento ?

Il gruppo dei muscoli addominali presenta notevoli doti di resistenza ed è difficile da esaurire. Per quanto riguarda il numero di ripetizioni, tutti, chi prima, chi dopo, sono in grado di raggiungere un notevole numero. E’ più facile arrivare ad eseguire 400 sit-ups in qualche mese – anche se faresti meglio a dedicarti a routines più varie – che 100 piegamenti sulle braccia in un anno.

! Un appunto sui sit-ups: questi esercizi in cui sei disteso a gambe flesse e porti il petto alle ginocchia coinvolge anche altri muscoli, i flessori dell’anca. I sit-ups sono indicati per atleti che abbiano già rinforzato a dovere la parete addominale e la zona lombare con crunches e good morning, ad esempio.


Proseguendo, è una prassi normale infilare gli esercizi per gli addominali a fine allenamento o scheda, quando l’organismo è più propenso a sforzi di resistenza che esplosivi-veloci.

Ad ogni modo, non esiste niente di assoluto. In molte palestre di arti marziali gli addominali si allenano “in mezzo”. Intendo dire che prima ti dedichi alle braccia, poi agli addominali, poi alle gambe. Ma puoi anche partire dalle gambe, passare per gli addominali e finire con le braccia. E’ solo un modo per ricordarsi cosa fare e non lasciare fuori nessun esercizio.



Se hai le tue buone ragioni per concentrarti sull’allenamento degli addominali (ricordandoti che il dimagrimento localizzato per gli addominali non esiste), allora puoi decidere di dare a questo la precedenza. Sicuramente l’obiettivo che spinge una marea di atleti è la ricerca della “sacra tartaruga” o “six pack”.

Dopo un buon riscaldamento le energie sono al massimo ed è questa la fase in cui sei più attento all’esecuzione degli esercizi. Se esegui in questo momento i tuoi esercizi per gli addominali, inevitabilmente la qualità del lavoro sarà maggiore rispetto a fine seduta quando non vedi l’ora di andare sotto la doccia.

Tieni da conto che i muscoli addominali, in particolare il retto dell’addome, ha una grande percentuale di fibre veloci e presenta (pur essendo un muscolo stabilizzatore) caratteristiche ibride di velocità e resistenza. Quindi ti puoi adoperare con crunches e torsioni russe anche ad inizio allenamento senza colpo ferire.

Bene, per oggi è tutto, lasciami pure un commento o fammi la domandona super-enalotto.

Ti è piaciuto l’articolo? Clicca su OK!

Puoi votare altri articoli anche in questa pagina.

4 commenti:

  1. Cavolo, interessante. Io non frequento palestre e, son sicero, alcuni dei termini che ahi utilizzato non li conosco, ma vado a correre e poi sfrutto alcuni attrezzi che ci sono nel parco e gli addominali li tengo sempre per ultimi, o giù di li. Tutto ok insomma.
    Ciao

    RispondiElimina
  2. già..molto interessante, peccato ke io, nn sono costante..cioè.. quando mi prefisso di fare ginna addominale, ecco ke dopo 10/30 giù su e viceversa..mi stanco subitissimo..anzi, diciamola bene:)) mi annoio...quindi, prferisco il nuoto...stile libero e rana...con il primo mi rilasso e con il secondo.....rassodo i miei pettorali;-)..almeno tento!!! ciao

    RispondiElimina
  3. Data la mia panza non sono tanto costante nemmeno io.

    RispondiElimina
  4. @ Ormoled Fai benissimo a correre: è il primo modo per mettere in evidenza gli addominali; lascriarli per ultimi è una pratica comune e comunque corretta :-)

    @ Alice Non è necessario fare molti esercizi per sviluppare una buona parete addominale; il Nuoto è ottimo, ognuno deve fare l'attività che più gli aggrada

    @ Sytry sei comunque un gran personaggio: non hai bisogno dell'addominale scolpito ;-)

    RispondiElimina