Ho le mani pulite

l'Editoriale

di Igor Carta.

Tranquillo Clemente, ti crediamo. Ti abbiamo creduto già tante volte in passato, anche quando per ragion di cuore hai riconsegnato il governo del paese allo psiconano. Non che il centro sinistra avesse fatto chissà che cosa per farsi rimpiangere, ma almeno da te era lecito aspettarselo, il replay del ribaltone made in Bertinotti.
Visto come ti è andata poi, come darti torto? Il tuo padrone, sostantivo non necessariamente offensivo nei tuoi riguardi ma che rende l'idea del tipo di rapporto che intercala tra voi, avrà mille difetti, ma dei favori non se ne dimentica. A te invece, un dovuto plauso alla tua formidabile lungimiranza. L'elezione al Parlamento Europeo ti garantisce cinque grassi anni di immunità, poi, come disse Dell'Utri, magari nel frattempo muore il G.i.p., il P.M.,
il Presidente della Corte. Come possano poi certi magistrati osare indagare sui trascorsi di un tale brav'uomo, è a dir poco riprovevole! E ora caro Clemi, cosa farai? In nome dell'amore ti farai calare nudo sul palo della goduria, a futuro monito per quei talebani della giustizia rei di aver invitato la tua consorte a non rimettere piede in Campania? Che ne sarà del tuo glorioso Marchesato di Ceppaloni? Gli eredi certo non ti mancano, ma visto come ti arrabatti vigorosamente non sarà che temi una guerra di successione? In questo tam tam appare piuttosto defilato proprio il tuo padrone; strano non scenda in campo contro l'ennesimo unilaterale attacco bolscevico ai danni della tua rispettabile persona. Non lo fece a suo tempo neanche per l'alleato Totò Cuffaro, colluso ad un livello così imbarazzante da risultare pressochè indifendibile. Possibile che torni a far capolino il fantasma di Mario Chiesa, “la mela marcia” che costò cara (si fa per dire) a Craxi e che avrebbe dovuto fare concime dell'intera classe parlamentare di allora? Invece che di concime si trattò di scorie, infatti, causa smaltimento non a norma si è riusciti a riciclare gente come DeMichelis, i figli di Craxi, DeMita, Cirino Pomicino. Rifiuti speciali così pericolosi da inquinare certi elementi della Lega e dell'allora MSI che all'epoca di Mani Pulite esibivano in aula manette e lanciavano soldi falsi. Un fantasma appunto, una possibilità altamente remota. Solo quella di Mani Pulite fu una crisi politica che si possa paragonare a quella in corso, che riguardo a doppiezza non ha pari nella storia. E anche se dovesse succedere, ci sarebbe poi il tanto ricercato cambiamento? A vedere la fine di Mani Pulite, decisamente no, ricordata come un complotto di certa magistratura rossa, colpevole di terrorismo giudiziario, che intimorì il Parlamento al punto che si tolse l'immunità da solo. Incredibile sia successo davvero.
Unico limite, i morti. Chi si è suicidato, chi si è suicidato dietro consiglio, o chi è stato ucciso e poi si è suicidato.
Le persone giuste, come al solito, affinchè non si sappia mai la verità. Come al solito, tipicamente italiano!