di Claudio Bulandbul.
Ricca di emozioni la dodicesima giornata del campionato italiano. Sabato ha aperto il turno il Napoli di Mazzarri che a Catania non è andato oltre lo 0-0. Gara francamente scialba, i siciliani se non miglioreranno presto dovranno rivedere qualcosa. Già precedentemente avevano evidenziato problemi, soprattutto a livello di atteggiamento in campo. Penso che se le cose non cambieranno entro breve sarà il mister a rimetterci per tutti. Più spettacolare l’anticipo serale, con la Juventus che ha travolto in trasferta l’Atalanta. Per i nerazzurri però il discorso è nettamente diverso rispetto a quello sopracitato del Catania. Antonio Conte ha dato un giuoco a questa squadra, che ha perso giuocando comunque bene, salvo qualche errore di troppo commesso dai singoli in difesa. L’unico che pare decisamente fuori dagli schemi è Doni, il quale come sempre nervosissimo è forse ufficialmente entrato nella fase finale della sua carriera. Bella partita invece di Valdes, ma anche Tiberio Guarente ed il giovane Ceravolo sono piaciuti. L’Atalanta non farà fatica a salvarsi. La Juve ha saputo chiudere una gara particolare: 0-0 fino quasi al termine del primo tempo, poi una doppietta di Camoranesi (il migliore in campo). Nella ripresa l’Atalanta non si da per vinta e accorcia con Valdes. Una diagonale ‘scellerata’ di Caceres ha dato il via al gol degli orobici. Alla fine in ogni caso Caceres risulterà per mille motivi fra i migliori della Juve (e comunque vale almeno 10 volte Grygera… avrà spero tempo di perfezionarsi), poi un prorompente Felipe Melo sembrava chiudere il match, ma uno svarione colossale di Grosso permetteva al calabrese Ceravolo d’insaccare alle spalle di un incolpevole Buffon. Poi un gol nel finale dello stratosferico Diego. Non capisco chi lo ha criticato. E’ nettamente l’uomo in più di questa Juve, piedi di seta, corre e torna anche a difendere. Gli viene chiesto qualche goal in più: lui ne firma uno da cineteca. Pochi hanno evidenziato che per controllare quel pallone in corsa e piazzarlo col sinistro alla destra di Consigli bisogna essere in una condizione ottimale e superdotati tecnicamente. Non è stato un golletto qualsiasi, fin ora il più bello della serie a 2009-10. Atalanta-Juventus è stata invece la partita più bella, chiusa con una girata di Trezegol e 5-2 bianconero finale. Da non sottovalutare finalmente una gara positiva del danese Poulsen… Domenica il Milan ha battuto 2-1 la Lazio all’Olimpico portandosi al terzo posto in classifica a 22 punti. Voci riportano che Zeman potrebbe essere presto il nuovo allenatore della Lazio, ma il diretto interessato per ora smentisce. Strano però questo insuccesso di Ballardini, appare evidente che non sa più che pesci pigliare. Intanto tutti in ritiro ‘punitivo’ e la vittoria di agosto nella supercoppa è già un lontano ricordo. Il Milan piano piano risale la classifica e sembra migliorare l’assetto difensivo, Thiago Silva e Nesta acquistano autorevolezza, Ronaldinho forse sta dimagrendo e Pato sta esplodendo (anche a livello d’immagine, visto che Platini lo ha elogiato pubblicamente). Dietro i milanisti troviamo la Fiorentina, che ha sfatato il tabù del Friuli vincendo per 1-0, e la Sampdoria (stavolta deludente) che ha perso 2-0 al Sant’Elia. Il Cagliari sta confermando ciò che di buono aveva fatto nella scorsa stagione e questo per me è una grossa sorpresa soprattutto perché è molto difficile riconfermarsi. La rosa è stata ritoccata poco ed il grande Allegri è rimasto sulla panchina sarda. Chissà dove arriveranno… Vedono l’Europa il Genoa ed il Parma: al Ferraris i liguri hanno superato il Siena 4-2, mentre al Tardini i ducali hanno avuto la meglio sul Chievo per 2-0. Continua a far sognare i suoi tifosi il Bari che ha portato a casa il bottino pieno contro il Livorno (1-0) e rimane la difesa meno perforata con solo 7 gol subiti. Mi fanno sapere che attualmente il Bari è anche la miglior difesa d’Europa. Penso che nessuno all’inizio della stagione avrebbe pronosticato i pugliesi come miglior retroguardia, seppur dopo solo 12 partite. Il portiere belga Gillet è un decano ormai, era già del Bari l’ultima stagione in serie a tanto tempo fa. Adesso ha addirittura guadagnato la convocazione in nazionale, ma purtroppo non lo vedremo ai mondiali perché il Belgio non si è qualificato. La disposizione è ovviamente a 4 difensori: a destra troviamo Andrea Masiello (vivaio Juve), nasce centrale difensivo ma interpreta il ruolo di esterno destro molto bene… poi in mezzo troviamo una coppia di giovani seguiti da tante big (anche all’estero) e cioè Ranocchia e Bonucci (se faranno bene fino alla fine potrebbero anche esser convocati per i mondiali!).. mentre a sinistra Ventura partì con Parisi, ultimamente il ruolo sembra di competenza di Salvatore Masiello che sta facendo miracoli!. Una grossa sorpresa a centrocampo: la meteora Almiron (completamente inesistente nella Juve e nella Fiorentina) attualmente gioca titolare e sembra tornato quel bel centrocampista ‘alla Veron’ come quando giuocava ad Empoli. Di altri della rosa del Bari avevo già scritto precedentemente, certo che Gazzi per me è un’autentica rivelazione! E’ tornato alla vittoria il Bologna ai danni del Palermo: 3-1 finale ed i miei pronostici sui rosanero si stanno confermando. Una squadra così discontinua non può ambire ad un posto in Europa. L’atteso posticipo fra Inter e Roma è si è concluso invece sul risultato di 1-1. Ora la Juve è a -5. Se andate a rileggervi cosa avevo scritto poco fa, dopo la sconfitta della Juve contro il Napoli, non mi sentirei di escludere un sorpasso dei bianconeri ai danni dell’Inter entro Natale. Come ribadisco però Ferrara dovrà sbagliare il meno possibile e schierare una formazione votata all’attacco proprio come a Bergamo. Ovviamente la difesa deve migliorare moltissimo. Staremo a vedere. L’Inter sembra aver naturalmente risentito della trasferta in Ucraina, tutto questo è normale e logora i calciatori soprattutto sotto l’aspetto psicologico. Escluderei il discorso fisico. L’Inter sembra in buone condizioni e uno come Sneijder mi sta molto sorprendendo in positivo. Anche Eto’o sta facendo la sua parte e bene. La Roma per una volta è stata schierata in modo aperto dal catenacciaro Ranieri, ha dovuto fare a meno dell’importante apporto di De Rossi infortunatosi ripiegando sull’acerbissimo Faty. Poi Menez da molti apprezzato, devo scrivere che a me non ha mai convinto e trovo casomai positiva la prestazione di Okaka subentrato nel finale. Stenderei un velo pietoso sulla stucchevole polemica a distanza fra i due allenatori nel finale. Nessuno ha ragione, entrambi hanno torto. Ma Mourinho almeno sa fare benissimo il suo mestiere, per ora a livello di comunicazione… vedremo se in campo saprà dimostrarsi davvero il numero uno vincendo la Champions League… C’è la sosta con molte amichevoli nazionali e soprattutto gli spareggi per i prossimi mondiali. Il campionato riprenderà fra due settimane con un turno all’apparenza noioso ma le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Poi dalla settimana successiva potremo assistere a tante classicissime: il derby di Genova (il più bello del mondo), Inter-Fiorentina, Milan-Sampdoria, Juventus-Inter sabato 5 dicembre, il derby di Roma eccetera. Speriamo sempre che gli arbitraggi migliorino, almeno che non compromettano l’esito della classifica. Per il momento mi sembra giusta così. Infine, ha disputato uno scampolo di partita il giovane Immobile, attaccante della Juve primavera quest’anno spesso aggregato alla prima squadra. Sta diventando grande come costituzione, diventerà un grande attaccante e molto grintoso. Tenetelo d’occhio! Ciao a tutti e alla prossima!
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