Creativity Papers blog
Rivista di scrittura creativa, notizie e approfondimento

Ultimi articoli

venerdì 4 dicembre 2009

Si gongola!

Il Salotto dell'MBM

rubrica di opinione a cura di Cinzia Mariutti.



Si gongola.

Si gongola e si traccheggia.

Si gongola, si traccheggia e si svicola.

Italia paese di santi, navigatori e nicchiatori. E i conti non tornano.

Facciamo esempi pratici: sono una cittadina media, cultura media (inferiore), con comodato d’uso dei mezzi di comunicazione abitualmente collocati in tutte le case italiane: televisione, radio, giornali, internet…(e già, internet, covile di giacobini antidogmatici…);apro la tv e sento che il signor Piero Marrazzo, presidente della regione Lazio, viene coinvolto in uno scandalo a sfondo sessuale che lo vede abituèe di trans (queste mitiche creature novelle sirene al quale canto proprio nessuno resiste) e solito fruitore di sostanze stupefacenti: il signor Marrazzo (sebbene non coinvolto in alcuna indagine in quanto imputato ma in qualità di persona informata sui fatti, se non parte lesa, questo è ancora da stabilire) si dimette, abiura il suo spregevole comportamento e fa pubblicamente outing. Giusto, corretto, mi pare il minimo: è un personaggio pubblico e in quanto tale ha dei doveri anche di tipo costituzionale, per così dire, che ha l’obbligo di rispettare e di non rendere irrispettabili. Punto.
Però poi faccio due conti: se i trans di Marrazzo sono Cosa Pubblica, perché le escort e la cocaina di Berlusconi sono Cosa Sua?
Perché le persone coinvolte (e condannate in primo grado magari, o non condannate perché i fatti sono caduti in prescrizione ndr) in processi che rimandano a organizzazioni mafiose siedono ancora al senato?
Perchè nessuno sembra dare alcun peso alle dichiarazioni di Spatuzza, che oltretutto non cozzano affatto con le dichiarazioni che lo stesso Borsellino già nel ’92 fece in un’intervista a giornalisti francesi, trovano altrettanto riscontro nelle dichiarazioni di Massimo Ciancimino (non dimentichiamo che il padre Vito è stato mafioso acclarato) e sembrano ulteriormente rimarcati nel famoso Papello, cercando invece di diffondere un contesto di avversione nei confronti dei magistrati che in questo ambito (e con non poche difficoltà, viste le leggi che si sono varate nell’ultimo anno, direi pure) lavorano e cercando poi di delegittimare quegli stessi pentiti che hanno ritenuto affidabili quando hanno portato, con le loro testimonianze, alla cattura di Riina per esempio(Baldassarre Di Maggio, ex autista di Riina nonché espositore del famoso bacio tra il suo boss e Andreotti tanto per citarne uno), o a chiarire molti lati oscuri della storia del nostro paese…
Perché fare finta che non esista un problema di ineccepibilità nella classe politica attuale e svicolare sul fatto che in parlamento siedano ben 17 (!) condannati in via definitiva, senza voler contare quelli condannati nei gradi di giudizio intermedio e quindi non ritenuti ancora colpevoli, persone che non dovrebbero avere dignità rappresentativa e che invece si fregiano del titolo di portavoce popolare (sigh)?
Perché il Presidente del Consiglio si prende la briga (e di certo il gusto, lasciatemi citare) di cercare di farsi varare (magari per DDL visto che lo utilizzano con molta disinvoltura) una leggina che gli permetta di svicolare (aridanghete) e non farsi processare adducendo sempre le solite litanie sul fatto che sia perseguitato dalle toghe rosse (?) da quando è entrato in politica? Falso. Dichiarazioni mendaci. I suoi guai giudiziari sono cominciati ben prima del ’94, ma traccheggia, prende tempo, gongola pensando che non verrà mai giudicato e che magari riuscirà perfino a diventare Presidente della Repubblica. E ci riuscirà. Ma allora torniano all’inizio: se le trans di Marrazzo sono Cosa Pubblica, i processi di Berlusconi cosa sono?

Cosa Nostra.

Nessun commento:

Posta un commento