La 25°/a giornata del nostro campionato maggiore si era aperta sabato alle ore 18 con l’anticipo di Genova fra Genoa ed Udinese. I padroni di casa hanno vinto con un secco 3-0 ed immediatamente è stato annunciato ancora un altro cambio di panchina. Ritorna Marino all’Udinese, che prende il posto di De Biasi, il quale non ha saputo dare il classico ‘scossone’ all’ambiente tanto sperato dalle squadre che solitamente ottengono scarsi risultati. Il Genoa invece prosegue la sua rincorsa alla zona Europa. Alla sera un triste spettacolo al Meazza fra Inter e Sampdoria, un arbitro che ha fatto del suo meglio, una squadra che ha saputo solo picchiare, fare del vittimismo e poi difendersi bene in 9... E un’altra squadra francamente inadeguata, che non ha saputo sfruttare la superiorità numerica andando a fare ‘catenaccio’ fra il centrocampo e l’area avversaria ma senza mai creare autentiche occasioni gol. Ancora una volta si evidenziano i mali del nostro calcio, sempre troppo impostato sugli scontri fisici, sulla difesa e sul reclamare. Dice bene Arrigo Sacchi quando ricorda che con il suo Milan fu trattato male dall’arbitro a Belgrado ma ne uscì egualmente vittorioso. La Fiorentina dei fratelli Della Valle, già commensali di Bergamo e Pairetto, si lamenta per il gol subito in fuorigioco a Monaco in Champions. Sarebbe meglio si preoccupassero insieme a Prandelli forse di preparare una gara di ritorno maggiormente votata all’attacco piuttosto che creare ulteriori tensioni. Intanto i viola in campionato sono tornati alla vittoria casalinga nel derby contro il modesto Livorno, dopo esser stati in svantaggio. Finale di 2-1. E a metà settimana ci sarà il recupero sempre a Firenze contro il Milan. Sorprendente vittoria del Chievo che espugna Bergamo con gol di Pellissier, contro un’Atalanta che proprio non vuole saperne di trovare il giusto cammino. La Juve si riporta in zona Champions andando a vincere la sua miglior partita del ‘ciclo’ Zaccheroni. Già ad Amsterdam contro l’Ajax è arrivata una bella vittoria ma a mio parere, nonostante ancora enormi errori soprattutto in difesa, la gara del Dall’Ara è risultata la meglio interpretata. Come fa notare in conferenza stampa il mister ancora imbattuto poi, Amauri all’Amsterdam ArenA è stato servito col petto davanti alla porta e così deve essere, anziché servirlo quando si trova di spalle. Il gioco sulle fasce migliora partita per partita ma è ancora presto per considerare la Juventus ‘guarita’. Intanto vittoria meritata per 2-1 contro un Bologna tutt’altro che entusiasmante. Il Palermo rimane a ruota, ora si trova a 40 punti.. Appena 1 punto sotto la Juve. E domenica nel posticipo i rosanero andranno all’Olimpico di Torino contro i padroni di casa che avranno pochissimo tempo per preparare la loro gara di campionato. Al Barbera ‘squagliano’ la Lazio per 3-1 con un ottimo Hernandez. Sbiadito pari fra Siena e Napoli a reti inviolate, nulla da commentare. Merita ancora elogi invece ancora una volta il Cagliari, ora in zona Europa, che non fatica a battere un Parma sempre più in crisi. Finale del Sant’Elia di 2-0 con Matri che realizza l’ennesimo gol. Giocatore da tenere d’occhio in prospettiva nazionale. La Roma, che si è lasciata sfuggire di mano il risultato ad Atene contro il Panathinaikos nel finale, risorge in casa contro il Catania. Gol di Vucinic ed ora la squadra di Ranieri si trova a -5 dall’Inter, anche se per considerare veramente riaperto il campionato occorrerà come ripeto aspettare lo scontro diretto dell’Olimpico. Ma ora rientrerà Totti e prima i capitolini dovranno ribaltare il 2-3 contro i greci in Europa League. Il Milan prima barcolla in Champions contro il Manchester United dello scatenatissimo e ora completissimo Rooney a San Siro, poi ci mette una piccola pezza nel finale e chiude una gara d’andata sul 2-3 conservando una piccola speranza di passaggio del turno. Poi le polemiche settimanali, col presidente Berlusconi che a mio parere è andato ancora una volta fuori dalle righe criticando l’operato dell’ottimo allenatore Leonardo, lui si vero comunicatore e non Mourinho per fare un esempio. Chiariti alcuni aspetti, il Milan si è ripreso andando a vincere meritatamente 2-0 sul campo del Bari. I padroni di casa terminano così di covare speranze europee casomai ne avessero avute, restano comunque una bella squadra che si salverà senza ombra di dubbio. Il Milan si gioca tutto a Firenze nel recupero: potrà eventualmente portarsi a -4 (-5 in chiave scudetto) dalla capolista in caso di vittoria ma sarà una gara molto difficile e anche la Fiorentina dovrà obbligatoriamente vincere per evidenti necessità di classifica. Al Meazza di Milano l’Inter ritorna in Champions contro il Chelsea di Ancelotti. Sarà una gara molto interessante e speriamo giuocata a viso aperto con autentico spirito da Champions. Io intanto mi assenterò per poco tempo in quanto andrò a visitare Amsterdam e spero di assistere almeno ad una partita della Eredivisie, laddove conta ‘chi fa un gol in più’ rispetto l’avversario e non chi ne prende uno meno. Mi manterrò aggiornato riguardo il campionato di Serie A e alle competizioni internazionali e vi do appuntamento alla settimana successiva. A presto!
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