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venerdì 13 novembre 2009

Negazionismo della Shoà

Seconda pagina - Debunking

di Giovanni Pili.

“Che si abbia il massimo della documentazione possibile – che si realizzino registrazioni filmate – testimonianze – perché arriverà un giorno in cui qualche idiota si alzerà e dirà che tutto questo non è mai successo”. (Dwight D. Eisenhower)

Questo articolo apre una serie di post dedicata alle bufale e alle teorie complottiste e/o negazioniste, e/o creazioniste di vario genere. Di queste teorie mi sono occupato fin dall'11 settembre 2001. Partendo da una posizione complottista per altro. Anno dopo anno, approfondendo e senza vergognarmi di scoprire man mano di aver sostenuto delle falsità, ho fatto una cosa molto grave: ho cambiato idea; scelta alquanto impopolare, che non mi da decine di migliaia di lettori, ma mi fa sentire in pace con me stesso. E mi basta. La serie di articoli si rivolge non a chi ha già una posizione al riguardo e non intende cambiarla, ma verso coloro che dubitano e con un pizzico di curiosità. Poi ognuno si faccia l'idea che gli pare.

“In qualunque modo questa guerra finisca, la guerra contro di voi l’abbiamo vinta noi; nessuno di voi rimarrà per portare testimonianza ma se anche qualcuno scampasse, il mondo non gli crederà. Forse ci saranno sospetti, discussioni, ricerche di storici, ma non ci saranno certezze, perché noi distruggeremo le prove insieme con voi”. (un soldato delle SS a Simon Wiesenthal)

Ho raccolto sei temi che maggiormente mi capita di sentire dai negazionisti della Shoà, e ad ognuno in questo articolo cercherò di dare una risposta, non perchè lo dico io. Cosi risultano essere. Non è colpa mia se il mondo è fatto di ciò che è, non di ciò che dovrebbe essere.

La combustione dei corpi richiede un ingente quantità di combustibile.

Certamente all'aperto per poter bruciare un corpo, occorre una gran quantità di combustibile, perchè all'aperto l'energia necessaria ed il calore si disperdono facilmente. Ma qui parliamo di forni crematoi. Pertanto il calore viene ben conservato, e non solo. I primi corpi i cui liquidi sono stati già evaporati fungono a sua volta da carburante aggiuntivo -anche se in minima parte- rispetto a quello che succede mantenendo semplicemente la temperatura costante. All'aperto questo significa aggiungere sempre maggiori quantità di carburante, al chiuso invece è sufficiente che il forno isoli dall'ambiente esterno conservando il calore prodotto all'accensione. Basta conoscere le leggi della termodinamica e dell'entropia, le quali non sono state scoperte nel dopo guerra, per rovinare la reputazione di Hitler.

La croce rossa trovò solo 30.000 corpi. Non 10 milioni.*
Certo... i corpi intatti. Non quelli gettati nelle fosse comuni, come quelli di Chelmno (Kulmhof), Birkenau e Sobibor, in mare o nei fiumi, come a Budapest. “Le centinaia di migliaia di corpi già sotterrati ponevano un problema psicologico”. Racconta un ufficiale delle SS, il Ministerialrat Dottor Linden, esperto del ministero dell’Interno per la sterilizzazione,“la generazione futura non avrebbe, forse, compreso queste cose”.** Poi viene la gran parte, polverizzata nei forni. Se teniamo conto che nonostante questi metodi di eliminazione dei corpi la Croce Rossa ne abbia trovato comunque una cosi ingente quantità, non fa altro che rafforzare la verità, ovvero che i nazisti riuscirono a sterminare 10milioni di persone, di cui 6milioni, ebrei. C'è da dire poi che solo 6 lager su 35 sopravvissero intatti dopo la guerra, gli altri vennero completamente dati alle fiamme. Molti vennero addirittura bombardati. I negazionisti, conti alla mano, sostengono che si tratta di una cifra tale che, ogni lager non avrebbe comunque potuto mai operare in questo modo.

Allora facciamo un po' di conti anche noi: 10Milioni diviso 35, fa, più o meno 285.000. Ogni campo doveva avere più di una camera a gass, supponiamo che in media le camere fossero solo due per campo. 285.000 diviso due, fa 140.000. I giorni dell'anno sono 360, vanno moltiplicati per 4 (gli anni che passano dal 1941 al 1945... mese più, mese meno), in tutto fanno 1440 giorni. I 140.000 deportati per ogni camera a gass di ogni lager in tutto il periodo di funzionamento vanno divisi dunque per 1440, otteniamo cosi 97 morti al giorno. In media sono molti di meno di quelli che si aspetterebbe lo stesso Leuchter. I negazionisti hanno applicato il calcolo a quei soli 6 lager rimasti attivi all'arrivo degli alleati? Ok, supponiamo che fossero davvero soltanto sei i lager, e tutti con sole due camere a gass. 10Milioni diviso 12, (due camere per lager) diviso 1440 giorni, fa 578 internati uccisi al giorno. Ragazzi, sarò diventato matto, ma anche questa cifra non mi sembra impossibile, non dopo avere visto la fila che c'è ogni giorno alle poste! Proviamo a fare il ragionamento al contrario, considerando i dati della Croce Rossa come esaustivi, con sei lager i morti giornalieri in media sarebbero stati 14. Tenendo conto dei treni con migliaia di nuovi deportati che ogni giorno arrivavano in questi lager, dobbiamo considerare l'ipotesi che i forni non potevano cremare dai 97 ai 578 morti al giorno... però potevano ospitare decine di migliaia di persone. Visto che ne morivano solo 14 al dì. Insomma ragionando per assurdo otteniamo che, la tesi negazionista è assurda.

La presenza del giovane Alfred Hitchcock dimostra che i filmati sono stati taroccati.
Questa è una congettura... ci sono le prove che il grande regista ha fatto questo? Altrimenti si può dire tutto e il contrario di tutto. Dovremmo supporre poi che durante la guerra gli americani avessero allestito dei mega set cinematografici con tante comparse di uomini donne e bambini, tutti anoressici o tenuti a stecchetto per figurare meglio nei set di Hitchcock o di altri registi impegnati a inventarsi questa bufala.

Israele: l'anno scorso sono stati scoperti, sorpresi dalle telecamere della metropolitana, dei neonazisti picchiare dei cittadini "non ariani"; questi buzzurri erano per altro parenti di ex deportati nei lagher.

Ci sono ebrei che negano l'olocausto. (?)

Supponiamo che sia vero. Ci sono anche ebrei che negano il genocidio in Palestina. Per quanto ne so, possono esserci anche ebrei nazisti, (vedi il caso di un anno fa) ebrei che credono agli asini che volano, ecc... La quantità di testimonianze filmate, narrate da vittime e carnefici, i documenti, tutti collimanti, sono difficili da etichettare come “prove insufficienti”. Esistono anche le testimonianze di comandanti di lager, come Rudolf Höss precisamente riguardo le atrocità commesse ad Auschwitz tra il 1940 e il 1942.


Il rapporto Leuchter

“La sedia elettrica perfetta è quella che ti cuoce senza farti schizzare gli occhi sul pavimento.
[…] L’urina di un condannato può essere un pessimo affare, perchè è un formidabile conduttore di elettricità. Puoi asciugarla con uno straccio ma se quello stesso giorno hai altre esecuzioni, ci sarà sempre una guardia che si farà molto male.” (Fred Leuchter****; a proposito della sua passione)


Questa è una perla del dilettantismo. Ma vale la pena di essere citato perchè attorno a questo gira ancora gran parte del negazionismo attuale. Fred Leuchter sostenne, “dati alla mano” che non c'è traccia di Ziklon – B nelle camere a gass di Auschwitz. Dal Forno 2 del famigerato lager, per scagionare il neo nazista Zündel da un processo in Canada per negazionismo e apologia del nazionalsocialismo preleva 32 campioni di materiale e li fa analizzare all’Alha Analytical Laboratories di Ashland nel Massachusetts. Ma l'acido cianidrico (principio attivo del Zyklon-B) non penetra per più di 10micron nelle pareti, (si tratta di una misura inferiore al diametro di un capello) mentre l'improvvisato chimico Leuchter, raccolse campioni di misura ben maggiore. “Ho diluito i campioni di Leuchter per dieci, centomila volte.” Sostiene al processo contro Zündel, il perito James Roth, che si occupò di analizzare i campioni. “Se si cercano tracce di cianuro si analizza la superficie del materiale non c’è nessun bisogno di guardare in profondità perché di sicuro lì non se ne trovano”. Insomma Leuchter; un ex inventore di sedie elettriche, e rivoluzionarie camere a gass, nonché affezionato simpatizzante del nazismo (ma che caso... ) ha palesemente falsato i suoi test. Oltre a fare la classica figura di “cacca” di fronte al mondo, Leuchter a seguito di questa “impresa” cade in rovina. Nessun governatore americano vuole più comprare le sue sedie elettriche, per la gioia dei condannati a morte.

Ovviamente la colpa non è sua, ma dei chimici, che fanno tutti parte del “grande complotto sionista...” O della scienza, “che non può conoscere tutto...” e allora perchè la interpelli, se sai già che è orba?! Esiste un bellissimo documentario, che vi consiglio di procurarvi sulla vicenda di Leuchter, del regista alla Michael Moor, Errol Morris; si intitola Mr. Death, ed il titolo è già abbastanza eloquente. (vedi il film in lingua originale) Li trovate, spiegate meglio di quanto possa fare il sottoscritto, più precisazioni, non solo riguardo a come dal mercato delle sedie elettriche Leuchter sia arrivato a partecipare all'attività politica di una casa editrice neo nazista, ma anche come i suoi fantomatici campioni, raccolti con brancaleonesca perizia, si siano rivelati una delle bufale più colossali nel mondo della disinformazione. ***


In realtà non esistevano abbastanza ebrei in Europa.
I dati anagrafici relativi al numero degli ebrei in Europa prima e dopo la Seconda guerra mondiale esistono e portano ad una stima pari a 12milioni. Lo stesso Heichmann a Vanzeen stima di poterne sterminare 11milioni. Forse in realtà questo “ragioniere della morte” era in combutta con i servizi segreti americani? Anzi no, forse era un simpatizzante del movimento sionista... Chi sostiene che non esistevano abbastanza ebrei nel periodo, parla riferendosi ai dati dell'anagrafe, o partendo dal presupposto che fin da quando questi ebrei sarebbero nati (cioè da circa 40 anni) gli ufficiali dell'anagrafe tedesca cospiravano contro l'ancora bambino Adolf Hitler? Probabilmente la risposta più sensata dei negazionisti dovrebbe essere che gli archivi sono stati taroccati. Nel caso... sarebbero riusciti a invecchiare di mezzo secolo la carta e l'inchiostro degli archivi? Di tutti gli archivi? Poi a parte l'anagrafe in tutto si stimano dagli 8 ai 12 Km di documentazione (il kilometraggio esatto, se siete schizzinosi, potete ottenerlo divertendovi a srotolarli uno per uno...) sulla Shoà. Certo che questi agenti sionisti sono dei grandi grafomani! Leuchter e David Irving (guru dei negazionisti e grande estimatore di Mr. Death, che nonostante l'evidente bufala, pubblica il rapporto di Leuchter) citano i finti diari di sedicenti ufficiali nazisti, accennando già che ci sono, ai falsi diari di Hitler. Come se non sapessero che il mercato dei finti diari è sempre esistito e non riguarda solo la Shoà, come se i finti diari fossero l'unico appiglio su cui la storiografia si basa. Insomma, se io mi mettessi a vendere i falsi diari di Provenzano e Riina, se ne deve dedurre che tutti i dati raccolti dai magistrati sulla mafia sono aria fritta.

Prove ancora più tangibili sono gli archivi dei lager, i resti degli oggetti personali delle vittime, le rovine dei campi di concentramento, i denti d'oro depositati a tonnellate nelle cassette di sicurezza delle banche, le colline di polvere dei resti cremati... un uomo cremato sta in due palmi di mano! I testimoni lo ricordano rabbrividendo, come quando le videro di persona, ed effettivamente da un'idea molto eloquente della quantità di persone che si poteva polverizzare ogni giorno.

Comunque se ci sono dubbi o novità, soprattutto da parte dei lettori, mi impegno a tornare sull'argomento il mese prossimo. Nel frattempo vi suggerisco un po' di siti e pagine web da visitare per approfondire. Considerateli un misto tra una faq delle domande inutili, e una garanzia contro i “non è vero, perchè conosco uno, che conosce un amico, ecc...”. Per cominciare abbiamo l'Holocaust Report pubblicato su internet dal “Guardian”. Per chi trova l'inglese una mission impossible, suggerisco il seguente sito in italiano: “Olokaustos”, che non ha niente da invidiare al rapporto del Guardian; anzi è molto più ordinato e specifico. Riguardo l'uso dei gas tossici, potete leggere questo capolavoro di post, scritto da Andrea Carancini, con tanto di note e link di approfondimento alla fine. Infine abbiamo un interessante pdf leggibile online, (non c'è bisogno di scaricarlo) sulla metodologia del negazionismo.

*In realtà non si capisce da dove salta fuori questo computo... la Croce Rossa smentisce questi dato.
**http://coalova.itismajo.it/ebook/mostra/approfondimenti/at022.htm#_ftn3
***http://cairoli.simplicissimus.it/2007/06/sabato-sera-con-mister-morte.html

****Non vorrei inveire, ma Leuchter, al contrario di quanto sostiene, non è un Ingegnere. Lo so che i titoli non contano... e allora perchè inventarseli?

2 commenti:

  1. Quali sono questi "negazionisti" a cui hai risposto con questo post?
    E' possibile avere i link alle tesi di tali personaggi?

    Questo per confermare che le affermazioni a cui tu hai risposto siano sul serio le argomentazioni che questi signori negazionisti portano avanti.


    Un saluto.
    M.

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  2. A parte il link alla fine del post, sulla metodologia usata dai negazionisti della Shoà, ci sono tre personaggi principali di cui ho parlato nel post. Basta che ti fai un giro in internet. Trovi anche, in pdf il rapporto Leuchter.

    Giovanni.

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