di Andrea De Luca.
Un violentissimo terremoto di magnitudo 7,3 ha colpito l'isola di Haiti, nel mare dei Caraibi. Per rendere l'idea della potenza devastante del sisma, il terremoto è stato 30 volte più potente di quello che ha scosso l'Abruzzo l'anno scorso. Un terremoto quindi fortissimo, che ha fatto subito scattare l'allarme tsunami a Cuba e nella vicina Repubblica Dominicana. Sono seguite numerose scosse, che hanno provocato il crollo di centinaia di edifici, specialmente nella capitale Port-au-Prince, la quale è stata praticamente rasa al suolo. Non si conosce al momento il numero esatto delle vittime e dei dispersi, ma si pensa che almeno nella capitale siano numerose visto che sono crollati diversi hotel e magazzini commerciali (Port-au-Prince è una città molto turistica).
Il terremoto ha purtroppo distrutto anche quasi tutti gli ospedali, ma la Croce Rossa ha subito montato quelli da campo per accogliere i feriti. Molte nazioni in queste ore (tra cui USA, Francia e Italia) si stanno impegnando a mandare gli aiuti che ad Haiti servono, visto che è uno dei paesi più poveri del mondo. La natura a volte è crudele contro chi già non è fortunato.
Per aiutare le popolazioni di Haiti clicca qui oppure vai sul sito dell'Unicef.
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