John Lennon, i pokemon e i signori del mondo John Lennon è stato assassinato perché aveva scoperto che una razza di cattivissimi extraterrestri domina il mondo: persino Michael Jackson e Britney Spears erano comandati da loro con la telepatia (come dite, Britney quando è morto John Lennon non era ancora nata? Cosa importa, John lo sapeva e basta). Lo so, sembra incredibile, ma lo scrittore inglese David Icke ci da alcune prove: in molti simboli nobiliari appaiono draghi o serpenti (è vero); un suo amico dopo aver preso un acido, ha visto alcune persone trasformarsi in alieni (una prova inoppugnabile); la cameriera di Lady Diana ha sentito l’amata principessa esclamare, a proposito dei suoceri: "non sono umani... sono dei serpenti!" (giusto, un complotto che non comprenda Marilyn o Lady D non è degno di questo nome); infine un olandese di nome Frans Kamp ha chiesto il divorzio dalla moglie accusandola di non essere umana: se le altre prove lasciavano dei dubbi questa mi pare inconfutabile. Pensate che questi extraterrestri sono così cattivi da manipolare persino le coscienze dei bambini usando i personaggi di un cartone animato, i Pokemon, per farli diventare tutti atei o ebrei. Ecco, qui casca l’asino. Se lo scopo dei padroni del mondo è far diventare tutti atei mi sembra chiaro che abbiano fallito, visto che gli atei non sono poi molti. Se il loro scopo era far diventare tutti ebrei, beh, potevano svegliarsi prima visto quanto è successo nella storia (senza contare che per diventare ebrei non basta guardare i cartoni animati ma bisogna seguire ben precisi rituali, compresa la circoncisione). In realtà l’ipotesi del complotto, per cui una minoranza di persone (in genere 300) governa il mondo è vecchia di centinaia di anni. Sono stati di volta in volta incolpati i lebbrosi, i Templari, i Gesuiti, i Rosacroce (una delle più incredibili burle storiche), gli illuminati di Baviera (nella realtà cinque studenti che al massimo organizzarono delle bevute), i massoni, ma soprattutto gli ebrei. Spesso viene portato un libro come prova, il primo esempio sono i “Monita Secreta”, manuale che spiega ai gesuiti come conquistare e controllare il mondo (in realtà un falso scritto da tale Zahorowski), ma l’esempio più noto sono gli infami “Protocolli dei savi anziani di Sion”, altro falso in gran parte copiato dal precedente e dalle Memoires dell’abate Barruel, un testo contro la rivoluzione francese, nonchè da alcuni mediocri romanzi d’appendice, che svela il grande complotto ebraico per la conquista del mondo, libro che da Hitler ad Ahmadinejad è stato la Bibbia per ogni tiranno. Inutile dire che per i cospirazionisti il fatto che due libri falsi dicano la stessa cosa prova che la cosa è vera, così come l’esistenza di articoli come questo che pretendono di smascherare i falsi. Ma perché le teorie del complotto hanno tanto successo? Innanzitutto dobbiamo dare ragione a Chesterton, non è vero che l’uomo moderno non crede in nulla ma crede a tutto. Poi, come pensano alcuni psicologi, è possibile che ci sia una ragione evolutiva per cui l’essere umano preferisce credere che pensare: in effetti credere che quel rumore dietro di noi sia un nemico può essere molto meglio che fare una verifica delle ipotesi, specie se sei nella jungla. Ed è anche possibile, come ipotizza un grande della mia materia, Giovanni Jervis, che il credere sia considerato socialmente un atteggiamento di per sé giusto. Infine, ricordiamo che la mente umana, probabilmente sempre per motivi evolutivi, fatica ad accettare l’idea di caso, tende a vedere oggetti, o fatti separati come un tutto, anche quando non lo sono, e tende, nei bambini ma anche negli adulti, a confondere semplice contemporaneità e causalità (per es. il bambino si ammala mentre era in casa della zia e non ci vuole più andare: le superstizioni sono nate così). Ma soprattutto le teorie del complotto sono rassicuranti: se tutto è in mano a pochi noi non possiamo farci nulla, non è colpa nostra. Come si fa a non cascarci? Beh spesso le teorie cospirazioniste non reggono all’esame logico, come disse Occam la soluzione più semplice è quella giusta, non è difficile notare le contraddizioni o le ripetizioni. Tanto per dire, avete mai notato come è difficile coinvolgere due persone in una festa a sorpresa? Pensate allora ad una bugia che dovesse coinvolgere alcuni milioni di persone… Quindi potete fare gli investigatori, se trovate un sito cospirazionista controllate quali altri argomenti tratta (l’antisemitismo prima o poi salta fuori, ma anche gli extraterrestri o teorie psichiatriche deliranti), chi ci scrive, dove pubblica… Per concludere vi consiglio un magnifico libro: Sarà Vero di Errico Buonanno. Vi farà crollare tanti miti ma si legge meglio che un giallo.
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