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giovedì 7 ottobre 2010

L'errore grave della Sciarelli e lo "Scoopismo"


di Andrea de Luca

Siamo a 'Chi l'ha visto', la trasmissione di Rai 3 che si occupa di sparizioni e ritrovamenti. La conduttrice Federica Sciarelli, in diretta, annuncia il ritrovamento del corpo di Sarah Scazzi, la 15enne di Avetrana (TA), scomparsa da una quarantina di giorni. In diretta la conduttrice ha dovuto operare una scelta difficile, un po come accade per un arbitro di calcio che deve decidere in una frazione di secondo se c'è rigore o no. La Sciarelli ha sbagliato. Ha sbagliato semplicemente perchè ha dato la notizia in diretta televisiva. Sembra una banalità, ma non lo è assolutamente. Se proprio voleva dare la notizia, poteva chiudere un attimo il collegamento (magari inventando una scusa) e aspettare che alla madre venisse raccontato quanto stava accadendo. Poi poteva informare i telespettatori. In una rete pubblica, la madre di una ragazza finora soltanto scomparsa apprende in diretta che sono in corso le ricerche del cadavere della figlia, e lo fa mentre è in collegamento dalla casa di una persona che in quel momento era interrogata da dieci ore (e che poi ha confessato l’omicidio). Una situazione imbarazzante, tragica e soprattutto terribile per la madre della ragazza, come si nota dal suo volto. La conduttrice di 'Chi l'ha visto' ha commesso un gravissimo errore. Verrà richiamata, anche dal punto di vista deontologico oltre che dall’azienda.

Spesso nel giornalismo (non solo d'inchiesta) si ricorre a dare la notizia importante ed improvvisa, talvolta mettendo in secondo piano spiacevoli conseguenze. Mi spiego meglio: è quello che in gergo giornalistico viene definito 'scoopismo'. Con questo termine si fa riferimento alla trasformazione del legittimo desiderio di arrivare alla notizia prima e meglio degli altri in un fenomeno che non è esente da degenerazioni e forti rischi distorsivi. In altre parole, lo 'scoopismo' è una esagerazione della ricerca della verità. Quello che è successo ieri sera a 'Chi l'ha visto' è un classico esempio di 'scoopismo'. Ma oltre che di 'scoopismo' parlerei anche di buon senso e correttezza, caratteristiche che in pochi istanti sono mancati alla Sciarelli ieri sera.

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